L'albo illustrato "Per fare una famiglia"
Nel libro ci sono questi esempi:
1) una madre, un padre e un* figli*
2) una casa, una pentola sul fuoco e una luce sempre accesa
3) un padre, un figlio, un letto ed un camino
4) due padri e un figlio
5) un cane, una zia e una bambina
6) due madri, una sempre a casa tra torte e pasticcini e l'altra in officina con auto e motorini
7) a volte basta un nonno, un gatto e un bambino
8) un bambino bianco e un altro di colore
Per una famiglia non servono ricette
10) occorre un tetto, la tavola imbandita, il bagno e un buon letto
11) ci vuole affetto, gioia e il rispetto
Vi consigliamo questo libro perché ci insegna che le famiglie possono essere di tanti tipi diversi non solo quella tradizionale cioè mamma, papà e figli*.
Inoltre ci sono molte immagini vivaci e colorate che rendono il libro accattivante.
Di seguito il link:
https://lavieri.it/libri/per-fare-una-famiglia/
La redazione
Oggi la 2B ha iniziato a leggere questo blog. Abbiamo visto che al punto 1) è stato usato l'asterisco (*) al termine di un e di figli. Vorremmo segnalare che proprio sabato 25 marzo noi che ascoltiamo le notizie della giornalista Ilaria Beretta (www.lenotiziedellailly.it) abbiamo imparato che in merito all'asterisco l'Accademia della Crusca che per secoli osserva e studia la lingua italiana ha detto che mettere l'asterisco in fondo alle parole rischia di confondere e non serve per rendere l'italiano più rappresentativo di maschi e femmine.
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